La saggezza indiana

16.10.2019 - 24.10.2019 - Giorni 13-21

Le lezioni si susseguono senza sosta. Ogni giorno impariamo un sacco di cose nuove e sento che sto diventando più forte e flessibile! Aerial Yoga ci aiuta con la flessibilità ed è anche divertente!

Aerial Yoga!

Foto di gruppo di Aerial Yoga

Esercizi per migliorare la spaccata

Non impariamo solo lo yoga però! Spesso Neeraj, il nostro insegnante di Iyengar Yoga e di anatomia, nonché proprietario della scuola, fa digressioni molto interessanti sulla cultura e la storia indiana. In questi giorni ho imparato che:

- le donne indiane devono coprire spalle e caviglie a causa dell'invasione musulmana. Prima che ciò avvenisse, come mostrano vari dipinti, le donne indiane non indossavano nessun tipo di velo, anzi portavano abiti molto "moderni"! A causa dell'invasione mussulmana la situazione è cambiata (in peggio): gli invasori stupravano le donne indiane, proprio perché così "libertine" nei costumi rispetto alle donne musulmane, allora gli indiani hanno iniziato a coprirle e segregarle in casa per proteggerle. Molte donne infatti dopo la violenza si suicidavano gettandosi in una pira infuocata.

- l'Ayurveda è considerata una scienza vera e propria, parallela a quella occidentale. Infatti, siamo andati da un dottore ayurvedico, per scoprire il nostro Dosha (Vata, Pitta o Kapha) e il reparto di medicina ayurvedica si trova all'interno dell'ospedale tradizionale!

- le mucche sono sacre PERCHÉ: vengono assimilate alla madre: danno senza chiedere niente in cambio.

- il matrimonio combinato esiste ancora. Moltissimi indiani, soprattutto nei paesini, si sposano così. Ma non è come ce lo immaginiamo: esiste una specie di ufficio pubblico, dove i single in cerca di un partner portano un "CV" che consiste in una foto, informazioni su istruzione e tipo di lavoro e relativo salario. L'impiegato seleziona i profili compatibili e li propone alle madri dei rispettivi candidati. Insieme scelgono se accettare o no l'incontro. Se si sceglie di procedere, si organizza un'uscita (figli e madri) per una prima conoscenza. Se va bene per entrambe le parti, si procede con altri due incontri e poi si diventa ufficialmente una coppia. Da quel momento per sei mesi i due si frequentano (sempre con un coprifuoco: niente sesso fino al matrimonio!) e se nessuno dei due cambia idea, si organizza il matrimonio. Sembra assurdo ma è realtà!