Spiaggia, yoga e cani! Cosa si può volere di più?

03.12.2019 - Giorno 16

Oggi ho il turno dalle 10 alle 15, e con me per un paio di ore c'è Tina, la fondatrice e responsabile del canile. È una donna tedesca sulla cinquantina che ama i cani alla follia e ha come obiettivo salvare TUTTI i cani dell'isola.

Ci mette subito al lavoro: riempire l'acqua, raccogliere le cacche, lavare i pavimenti del canile, ecc. Alle 12 va via e noi ci mettiamo a preparare il pranzo: FINALMENTE posso cucinare qualcosa di salutare e buono! Da brava italiana, faccio un sugo con i pomodorini comprati al mercato stamattina subito prima di venire al canile e preparo una bella pasta! Gnammi!

Dopo pranzo faccio ancora un giro a riempire le ciotole dell'acqua, gioco con i cani e poi semplicemente aspetto le 15 (nel frattempo pulisco la cucina e parlo con Edgar, un altro volontario che viene ogni giorno a portare fuori i cani. Insegna yoga in alcuni alberghi dell'isola e nel tempo libero aiuta al rifugio).

Yohanna, uno dei tre cuccioli che voleranno in Svizzera per essere adottati!

Nel pomeriggio vado in spiaggia, dove dopo giorni di stress mi dedico finalmente al mio amato yoga.

Yoga sulla spiaggia...Chi me lo fa fare di andarmene?!

Verso le 17 medito e recito alcuni mantra, poi guardo il tramonto sul mare prima di tornare al canile. Qui cucino e ceno, chiacchierando con la coppia di francesi che sta facendo il turno del pomeriggio e con Katrin, un'altra volontaria appena arrivata. Giornata bellissima e piena di soddisfazioni!